Victor Vasarely (nato Vásárhelyi Győző) è stato un artista ungherese naturalizzato francese, considerato uno dei fondatori dell’op art. Ha studiato all’Accademia delle Belle Arti di Budapest e successivamente ha lavorato come grafico pubblicitario. Nel 1930 si trasferisce a Parigi e inizia a sperimentare con le tecniche dell’arte astratta. Nel 1936 espone al Salon des Surindependants e nel 1940 al Salon d’Automne.

Nel 1950, Vasarely inizia a sviluppare il suo stile unico di op art, utilizzando elementi geometrici semplici per creare immagini illusionistiche in movimento. La sua arte è stata fortemente influenzata dalla scienza e dalla tecnologia, e ha cercato di creare un’arte che potesse essere accessibile a tutti.

Nel 1956, Vasarely ha fondato la Fondazione Vasarely a Aix-en-Provence, in Francia, che ospita una vasta collezione della sua arte, nonché un centro di ricerca e di educazione artistica. Ha inoltre creato una serie di opere site-specific per edifici pubblici in tutta Europa, tra cui una serie di affreschi per la sede dell’Unione Europea a Bruxelles.

Nel corso della sua carriera, Vasarely ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui il Grand Prix National des Arts della Repubblica Francese e la Legion d’Onore. La sua arte è stata esposta in tutto il mondo, in mostre personali e collettive, tra cui la Biennale di Venezia e la Documenta di Kassel.

Vasarely è stato un precursore dell’arte digitale e ha utilizzato la tecnologia per creare nuove forme d’arte e per diffondere la sua arte in tutto il mondo. Ha anche scritto numerosi libri sull’arte e la creatività.

Il suo lavoro è ancora molto apprezzato e influente, sia nell’arte contemporanea che nella cultura popolare. La sua arte è stata utilizzata in molte pubblicità e in film come “The Matrix”. Nel 2021, l’opera di Vasarely è stata esposta in una grande mostra retrospettiva alla Centre Pompidou a Parigi, che ha riscosso grande successo.